CHALLENGER ATP 175 A CAGLIARI: QUATTRO ITALIAN AL SECONDO TURNO
Si sono conclusi gli incontri di primo turno al Sardegna Open 2023. Avanti Giannessi, Pellegrino, Bellucci e Zeppieri, fuori Nardi, Passaro, Cobolli, Maestrelli, Mager e Travaglia
Saranno quattro gli italiani in gara nel secondo turno del Sardegna Open, evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175. Si tratta di Alessandro Giannessi, Andrea Pellegrino, Mattia Bellucci e Giulio Zeppieri.
A GIANNESSI IL DERBY-MARATONA: BATTE PASSARO E TROVA KOKKINAKIS
“Inizio a essere un po’ vecchietto per partite così lunghe”. L’ha detto Alessandro Giannessi nell’intervista in campo al termine del match infinito contro Francesco Passaro che gli ha dato l’accesso al secondo turno del Sardegna Open, evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175. Sul Centrale del Tennis Club Cagliari il 32enne di La Spezia ha avuto la meglio per 3-6 7-6 6-4 dopo 3 ore e 13 minuti di battaglia, con tre match-point cancellati (con pieno merito) nel tie-break del secondo set e un break di svantaggio rimontato nel terzo, a dimostrazione di un enorme attaccamento al match e al torneo, per lui iniziato dalle qualificazioni. Un approccio, quello basato su grinta e voglia di lottare, inculcatogli da coach Ruben Ramirez Hidalgo, che prova a traghettarlo di nuovo fra i primi 100 del mondo. Sotto la guida dello spagnolo, ex ottimo giocatore e con lui in Sardegna, il mancino ligure è tornato a vincere un Challenger a distanza di quattro anni dall’ultima volta (poco più di un mese fa in Croazia) e sta attraversando un ottimo periodo di forma, che gli permette di guardare con fiducia al prossimo impegno. Giovedì pomeriggio dall’altra parte della rete troverà l’australiano Thanasi Kokkinakis: avversario ostico protagonista martedì di un ottimo debutto, ma già sconfitto dall’azzurro nel 2021 a Roma. Un nuovo successo non è fuori portata e sarebbe prezioso per la sua classifica, oggi al numero 246 dopo un passato da top-100.
Il mercoledì del Challenger di Monte Urpinu ha promosso anche Andrea Pellegrino. A volte il tennis offre una seconda possibilità e il pugliese l’ha sfruttata: sconfitto martedì da Travaglia al turno decisivo delle qualificazioni, è stato ripescato come lucky loser per il forfait di Marco Cecchinato e si è preso il secondo turno vincendo l’altro derby di giornata. Contro Francesco Maestrelli è finita 7-6 6-4, col giocatore di Bisceglie capace di rimontare uno svantaggio di 4-1 sia nel primo sia nel secondo set. “Né io né il mio avversario – ha detto Pellegrino – abbiamo giocato il nostro miglior tennis, ma sono felice di aver portato a casa la vittoria. Ogni torneo può essere quello giusto per fare il salto verso i primi 100 del mondo (oggi è n.170, ndr), specialmente un evento come questo che mette in palio più punti rispetto ad altri”. Pellegrino si augurava di poter affrontare al secondo turno l’amico Gianluca Mager, invece gli toccherà il francese Ugo Humbert, passato contro il ligure per 6-4 6-3. “È un giocatore davvero pericoloso – ha chiuso – con un best ranking molto alto (n.25 nel 2021, ndr). Cercherò di farmi trovare pronto”. Il loro sarà uno dei primi tre incontri nel programma di giovedì sul Centrale, aperto alle 10 dal derby fra classe 2001 Zeppieri-Bellucci. In giornata l’esordio delle prime 4 teste di serie: Yoshihito Nishioka, Ben Shelton, Mackenzie McDonald e Laslo Djere.
NARDI E TRAVAGLIA FUORI CON RIMPIANTI: VINCONO MAROZSAN E GOJO
Il pubblico del Tennis Club Cagliari puntava a trascinare alla giornata di giovedì anche Stefano Travaglia e Luca Nardi, ma entrambi sono usciti sconfitti al primo turno al termine di due battaglie di tre set, lunghe oltre due ore e per certi versi simili, visto che ambedue gli azzurri si sono trovati in vantaggio di un break nel set decisivo. Prima a dire addio al torneo con tanto amaro in bocca è stato Stefano Travaglia, il quale pareva aver disinnescato il tennis dirompente del croato Borna Gojo (che ha avuto un match-point nel tie-break del secondo set) e invece si è spento dopo aver mancato una palla del 5-2 nel terzo, perdendo gli ultimi quattro game della partita e arrendendosi per 6-3 6-7 6-4. Poi a salutare è stato il giovane Nardi, classe 2003, bravo a combattere con un giocatore in grande ascesa come l’ungherese Fabian Marozsan ma beffato per 6-3 4-6 6-4.
Sul Centrale del circolo di Monte Urpinu, Nardi ha lottato con tutto ciò che aveva, combattendo anche con un fastidio alla coscia sinistra (fasciata dal fisioterapista nel secondo set) che ne ha limitato gli spostamenti. Il giocatore di Pesaro sembrava aver girato la sfida a proprio favore quando si è portato in vantaggio per 3-1 nel set decisivo, ma Maroszan ne aveva semplicemente più di lui: l’ha subito riagganciato e quindi superato, chiudendo dopo 2 ore e 18 minuti. Il programma di giovedì, che per il singolare prevede tutti gli incontri degli ottavi di finale, scatterà alle 10 col derby Bellucci-Zeppieri. Nell’ultimo incontro del pomeriggio l’esordio della prima testa di serie Yoshihito Nishioka, nella sessione serale quello del secondo favorito Ben Shelton. Curiosità anche per il doppio che chiuderà il programma: fra i protagonisti ci sarà il greco Petros Tsitsipas, fratello minore del top-5 Stefanos.
RISULTATI
Singolare. Primo turno:
Yosuke Watanuki (Jpn) b. Thiago Monteiro (Bra) 6-4 4-2 ritiro
Daniel Elahi Galan (Col) b. Flavio Cobolli (Ita) 5-7 6-1 6-2
Jozef Kovalik (Svk) b. Steven Diez (Can) 7-6 6-4
Andrea Pellegrino (Ita) b. Francesco Maestrelli (Ita) 7-6 6-4
Alessandro Giannessi (Ita) b. Francesco Passaro (Ita) 3-6 7-6 6-4
Ugo Humbert (Fra) b. Gianluca Mager (Ita) 6-4 6-3
Borna Gojo (Cro) b. Stefano Travaglia (Ita) 6-3 6-7 6-4
Fabian Marozsan (Hun) b. Luca Nardi (Ita) 6-3 4-6 6-4
Doppio. Primo turno:
Frantzen/Jebens (Ger) b. Barrientos/Behar (Col/Uru) 7-6 7-5
Cash/Patten (Gbr) b. Cobolli/Passaro (Ita) 7-6 6-2
Arends/Tsitsipas (Ned/Gre) b. Giannessi/Pellegrino (Ita) 6-4 6-4