NISHIOKA FA NOTIZIA AL SARDEGNA OPEN CON LE RACCHETTE SPACCATE

La testa di serie numero uno ha perso la testa e l’incontro degli ottavi di finale sul centrale del Tc Cagliari al Sardegna Open 2023. Nel doppio ha fatto un brutta fine anche quella di Marcelo Demoliner, compagno di Andrea Vavassori (nella foto)

Ottavi di finale al premium challenger ATP 175 “Sardegna Open 2023” di Cagliari, esordisce la testa di serie numero uno, il giapponese Yoshihito Nishioka, n.34 del mondo, 27 anni praticamente al suo best ranking (è stato n. 32 il 20 febbraio del 2023) sul campo centrale contro il colombiano 26-enne Daniel Elahi Galan, n. 100 ATP con best ranking di n. 67 nel 2022. Vinto il primo set per il giapponese la gara sembrava in discesa, invece il nipponico si è innervosito già all’inizio del nel secondo set con palesi atteggiamenti verbali, rivolti a se stesso e al suo allenatore, e non nei momenti in cui il punto andava al suo avversario. Le parolacce in inglese si andavano ad incrementare con l’andare dell’incontro. Alla fine del secondo set, si presume “per staccare” mentalmente, si è recato al bagno ma alla ripresa del gioco il suo atteggiamento non è mutato. Nel terzo set il suo “tormento” è continuato, ad ogni punto perso si lamentava e si rivolgeva all’allenatore in quale cercava, inutilmente, di incoraggiarlo.

SUL 3-3 DEL TERZO SET

Sul 3-3 del terzo set Nishioka serve, prima fa cedere la racchetta a terra (senza troppa forza), poi perso il servizio perde anche la testa sbattendo questa volta forte l’attrezzo sul campo per poi completare l’opera con il piede spaccando completamente il piatto. Il momento esatto è visibile nel sito ATP da questo link al minuto 1h.43m: https://www.atptour.com/en/atp-challenger-tour/challenger-tv/challenger-tv-search-results/2023-2861-ms008-cagliari-yoshihito-nishioka-vs-daniel-elahi-galan/2023/2861/all

Il nervosismo del giapponese è poi continuato. Alla fine dell’incontro, sul 5-4 per il suo avversario 40-30, appena dopo il punto finale, ha spaccato la seconda racchetta sbattendola per terra e poi con il piede l’ha distrutta del tutto.

Dopo la stretta di mano all’avversario e all’arbitro Nishioka ha frantumato poi la terza racchetta che aveva in panchina.

Dopo la fine dell’incontro abbiamo fotografato la racchetta rotta lo stesso giorno da Marcelo Demoliner, compagno di Andrea Vavassori, nel doppio perso contro Molteni-Gonzales.

MATAR SAFIN, IL CAMPIONE ROMPIRACCHETTE

Marat Safin ha iniziato la sua carriera professionistica nel 1997 ed è stato numero 1 al mondo per 9 settimane, tra la fine del 2000 e l’inizio del 2001. Ha vinto due tornei del Grande Slam: lo US Open nel 2000 e l’Australian Open nel 2005.

Ha rotto in carriera circa 80 racchette Head all’anno. L’azienda ha tenuto il conto e decise di regalagli uno snowboard con scritto 1055, il numero di racchette rotte in carriera.