IL TC PORTO TORRES RADDOPPIA GLI SPAZI E L’ENTUSIASMO
Presentato l’ampliamento della struttura che consentirà il ritorno dei tornei internazionali
Il TC Porto Torres non si accontenta mai. Dopo la promozione in serie B1, festeggiata l’anno scorso assieme ai primi 50 anni di vita, e la Stella di bronzo al merito sportivo conferita dal Coni, l’ultima novità in ordine di tempo è l’annuncio dell’imminente ampliamento.
Quattro nuovi campi
Il presidente del Tennis Club Stefano Caria, in pieno Carnevale, ha convocato una conferenza stampa per presentare il vestito che il TC di viale delle Vigne indosserà molto presto: due nuovi campi- di cui uno coperto e idoneo per i tornei internazionali – , due campi da padel (uno dei quali con copertura), un edificio multifunzionale destinato a ospitare una club house e gli spogliatoi. Ci saranno anche delle aree all’aperto per gli eventi e dei percorsi destinati al fitness. Molti più servizi per l’impianto comunale che attualmente comprende due campi all’aperto, due campi coperti, campetti per il minitennis, una piccola palestra con area atletica, club house con punto ristoro e spogliatoi.
La vocazione per il tennis internazionale
In passato, per 15 anni, il TC Porto Torres ha organizzato tornei internazionali ma nel tempo la struttura è diventata obsoleta: con questo ampliamento potranno tornare a transitare per Porto Torres i tennisti che girano il mondo in cerca di gloria e punti ATP e WTA e perché no, competizioni a squadre come la Davis Cup e la Billie Jean King Cup. Sembra di buon auspicio in questo senso la vittoria del primo torneo del circuito maggiore da parte di Luciano Darderi, trionfatore sui campi di viale delle Vigne all’Open Sergio Cara di tre anni fa.
Numeri da record
Inoltre, aspetto non secondario, anche i soci, sempre più numerosi, guadagneranno più spazi in cui allenarsi, competere e divertirsi. Al momento, i soci sono 205, gli allievi della scuola tennis sono 140, i tesserati nel 2023 hanno superato quota 400.
La compartecipazione comunale
La realizzazione delle nuove opere costerà circa 900mila euro dei quali si farà carico soprattutto il Tennis Club Porto Torres. Al Comune di Porto Torres è stata chiesta una compartecipazione ai sensi del decreto legislativo 38 del 2021, “riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi”. Di vero ammodernamento sostenibile si tratta, considerato l’impiego che si intende fare dei pannelli fotovoltaici e dell’illuminazione a led, nonché dei pannelli solari per la produzione di acqua calda.
“Per noi è solo l’inizio”
“Siamo pronti a presentare il progetto esecutivo – ha concluso Stefano Caria – L’amministrazione comunale si è detta disponibile a fare la propria parte, riconoscendo tutto il lavoro fatto. Solo negli ultimi 3 anni abbiamo investito circa 150 mila euro per il rifacimento dei campi e dell’illuminazione, dei bagni e della facciata, per citarne alcuni. Ma non ci basta mai, vogliamo fare di più: 50 anni sono solo l’inizio”.