ITF FORTE VILLAGE 3: CADENASSO E PAOLETTI CEDONO IN FINALE
I due italiani hanno ceduto all’ucraino Ovcharenko e alla francese Cakarevic
Gianluca Cadenasso ci ha provato, ma è Oleksandr Ovcharenko a conquistare il tabellone maschile del terzo dei sei tornei Itf Combined organizzati sui campi del Forte Village di Santa Margherita di Pula dalla Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna (300.000 euro di montepremi complessivo). Il tennista ucraino, numero 7 del tabellone, si è imposto 7-5, 6-2 in finale sul genovese (20 anni compiuti domenica scorsa).
Soddisfatto a fine partita il vincitore Oleksandr Ovcharenko: “E’ stata una partita molto dura, il mio avversario ha giocato molto bene, è stata comunque una bella settimana per tutti i due, abbiamo battuto tanti giocatori buoni. Ho giocato meglio i punti importanti, questo ha fatto la differenza. Dopo la finale della scorsa settimana oggi ho conquistato la prima vittoria. Il circolo è molto grande, è un bel posto, è molto carino”. Ovcharenko vive in Italia da diversi anni: “Sono ucraino, ho quasi 23 anni, sono nato a Kiev però mi alleno già 6-7 anni in Italia. Sono stato per 5 anni pa Bari, adesso vivo a Mesagne, in provincia di Brindisi da due anni. Ho avuto un’infortunio quest’anno iniziato da n. 1950 ATP, ora il mio obiettivo è entrare nei 300 e se riesco magari vorrei giocare gli Australian Open prossimo anno. Per un giocatore ucraino la situazione che si vive nella propria nazione è toccante: “Per fortuna i miei genitori vivono in Croazia già da prima della guerra, però il mia sorella e mio fratello stanno a Kiev, la situazione non è sempre bella, però speriamo che andrà bene e che la la guerra possa finire il più presto possibile“.
Deluso ma soddisfatto per la finale raggiunta il genovese Gianluca Cadenasso: “Sicuramente una bella settimana, ho avuto di recente una polmonite, quindi sono venuto qua senza aspettative, ma devo dire che mi sono trovato benissimo sin al primo giorno, anche fisicamente, sono contento di quello che sono uscito a tirare fuori. Oggi mi sono sentito un pochettino più stanco anche perché ieri ho giocato quasi tre ore, una partita molto lottata, quindi oggi avevo meno in energie. Ho giocato quattro finali quest’anno, purtroppo tre in Italia che non sono riuscito a vincere, ma sono riuscito a vincere in Slovenia contro Lorenzo Carboni. Fu una lotta, credo tre ore e mezza, noi siamo molto amici, ci rispettiamo molto, quindi sono stato felice di condividere il campo con lui. Il posto tutti sanno che è stupendo, si sta benissimo, si mangia benissimo, farò altre due stimane”. Cadenasso raggiungerà in suo best ranking: “Dovrei arrivare al numero 480, ho iniziato l’anno fuori dai 1200, quindi è stata una stagione buonissima, non è ancora finita. Non mi metto troppo aspettative, tutti i obiettivi che ci eravamo prefissati li ho raggiunti, sicuramente entrare nei primi 100 al mondo sarebbe bellissimo“. Il Sogno di Cadenasso viene da lontano: “Vincere, challenger di Genova è sempre stata una cosa che ho in testa quando sono un bambino perché è stato il primo torneo che ho visto dal vivo, quindi per me sarebbe un onore poter vincere in casa“.
Ancora Ucraina sugli scudi in doppio, con Oleksil Krutykh e l’ellenico Dimitris Sakellaridis che l’hanno spuntata 2-6, 6-4, 10-6 in finale sui cechi Dominik Kellovsky e Martin Krumich.
TORNEO FEMMINILE
Sara Cakarevic si aggiudica il tabellone femminile . La tennista francese, testa di serie numero 8, batte 6-2, 7-6(8) in finale la 21enne wild card 21enne perugina Matilde Paoletti che in semifinale aveva eliminato per 7-6(3), 6-3 la ceca Tereza Valentova, numero 3 del seeding mentre Sara Cakarevic aveva battuto con un doppio 6-2 la seconda favorita della vigilia, la spagnola Carlota Martinez Cirez.
In doppio, cade in finale anche l’ultima coppia italiana. Noemi Basiletti e Vittoria Paganetti hanno perso 6-2, 6-2 contro il primo binomio del tabellone, quello composto dalla greca Sapfo Sakellaridi (sorella di Dimitris, vincitore nel doppio maschile) e dalla romena Arina Vasilescu.
Intanto, con il primo turno delle qualificazioni maschili è iniziato il quarto torneo del ciclo autunnale del Forte Village. Tra i sette sardi in gara, solo uno arriva al turno decisivo. E’ Niccolò Dessì, che supera 6-4, 6-3 Leonardo Taddia. Ora, tra l’alfiere del Tc Cagliari e il tabellone principale c’è il belga Gilles Bailly, già vincitore di un torneo su questi campi l’anno scorso. Stop all’esordio per Edoardo Pilia del Tc Cagliari (6-3, 6-2 dal cileno Benjamin Torrealba), per il torresino Matteo Mura (6-2, 6-4 dal tedesco Diego Dedura-Palomero), Mattia Secci del Quattro Mori Tennis Team (6-3, 6-2 dal finlandese Vesa Ahti), Paolo Emilio Cossu (6-1, 6-2 da Alberto Bronzetti) e dagli alfieri del Tc 70 Oristano Riccardo Carboni (6-1, 6-0 da Noah Perfetti), Edoardo Carcangiu (6-0, 6-0 dall’uruguaiano Federico Aguilar Cardozo), entrambi all’esordio internazionale.