LA RIVOLUZIONE DEL TENNIS CLUB CAGLIARI: QUALITÀ E ORGANIZZAZIONE AL SERVIZIO DEI GIOVANI SARDI
Nel gennaio del 2021 veniva presentato al TC Cagliari il nuovo direttore tecnico Martin Vassallo Arguello, ex n. 44 ATP. A poco più di un anno di distanza il club delinea gli obiettivi alla luce dei primi 14 mesi di esperienza con la nuova gestione.
Il TC Cagliari a poco più di un anno di gestione del direttore tecnico argentino Martin Vassallo Arguello (ex. n. 44 ATP) ribadisce che l’obiettivo del circolo è quello di proporre un’attività di alto livello con l’obiettivo di evitare che i ragazzi più promettenti debbano lasciare l’isola per provare a crescere. Tale linea era stata dettata durante la sua presentazione da Michelangelo Dell’Edera (direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi) il quale aveva dichiarato: ”…. (omissis) Vogliamo invertire la situazione attuale: molti ragazzi sardi sono costretti a emigrare per esprimersi a livello nazionale e internazionale. Oggi il TC Cagliari ha una capacità organizzativa, professionale e umana per poter trattenere i ragazzi e far formare qui a Cagliari atleti di altissimo livello che possano svolgere l’attività internazionale“.
IL COMUNICATO DEL CLUB
Cagliari – L’obiettivo è nobile: creare un polo tennistico di alto livello per l’intera Sardegna, così da garantire ai giovani della regione la possibilità di inseguire i propri sogni senza doversi trasferire a chilometri e chilometri da casa. Una mission che il Tennis Club Cagliari ha deciso di inseguire puntando (poco più di un anno fa) su un nuovo direttore tecnico di spessore come l’italo-argentino Martin Vassallo Arguello, ex tennista con trascorsi da top-50 Atp e anche da dirigente nella Federtennis argentina. “La nostra idea di sviluppo – racconta il 42enne di Temperley – parte dal Tc Cagliari ma abbraccia l’intera Sardegna, perché la crescita del movimento regionale va di pari passo a quella dei suoi club. Da settembre stiamo lavorando per strutturare un percorso che possa permettere ai giovani di svolgere un’attività di alto livello pur rimanendo qui: vogliamo arrivare a un punto nel quale l’essere sardi non debba più rappresentare uno svantaggio per chi desidera diventare un tennista, bensì un’opportunità”. Di conseguenza, oggi molte delle logiche del club sono indirizzate alla crescita dei giovani, partendo dalla scuola tennis. “Come staff – continua Vassallo – ci stiamo formando per arrivare a parlare tutti lo stesso linguaggio, e abbiamo avviato anche delle collaborazioni con Ct Villaputzu e Tc Carbonia, per trasmettere anche a loro un metodo di lavoro che possa far crescere il movimento. Anche i campionati a squadre li abbiamo impostati in un’ottica formativa: non ci interessa vincere una partita in più o in meno, tutto è finalizzato al miglioramento. Idem l’organizzazione di tornei: investiamo sulle competizioni per fare in modo che i nostri ragazzi possano confrontarsi continuamente con altri tennisti di pari categoria”.
NEXT GEN OLTRE AI TORENI OPEN TC CAGLIARI TO PULA
A proposito di competizioni: oltre agli Open delle ultime settimane, che mettono in palio delle wild card per i tornei Itf del Forte Village (e torneranno a fine mese), da venerdì 15 a domenica 24 aprile al Tc Cagliari si giocherà la seconda tappa della macroarea Centro Nord dei circuiti nazionali giovanili Junior Next Gen Italia e Super Next Gen Italia. Un evento che ha raccolto circa 380 iscritti da Sardegna, Lazio, Toscana e Umbria, compresi alcuni dei giovani più forti del Paese. “Il Tc Cagliari – dice ancora Vassallo – organizza questo torneo da anni, ma mai come stavolta la manifestazione è inserita all’interno di un contesto in grado di valorizzarla appieno. Un torneo così, infatti, porta nello stesso club tanti ragazzi e altrettanti maestri, diventando una splendida occasione di confronto e quindi di crescita. Chi passa dalla nostra struttura deve rendersi conto che il Tc Cagliari è un club aperto, e che desidera sia rafforzare il proprio ruolo di fulcro del tennis sardo, sia tornare a essere uno dei punti di riferimento nel panorama nazionale”. In gara nel torneo anche una quindicina di atleti del Tc Cagliari: “Per la prima volta – chiude Vassallo – i nostri ragazzi lavorano con un calendario annuale che comprende eventi giovanili, tornei Open ma anche altre esperienze utili a progredire, in campo e fuori. Vogliamo che crescano con un senso d’appartenenza al club, in grado di accompagnarli dalla scuola tennis fino all’alto livello”. Una sorta di ritorno al futuro, che si traduce in una sfida complessa e per questo ancora più affascinante.
TENNIS CLUB CAGLIARI, ORGOGLIO ITALIANO
Il Tennis Club Cagliari nasce nel 1954, e dal 1965 è inserito nello splendido parco di Monte Urpinu. Il club è dotato di 13 campi da tennis: 10 in terra battuta (di cui uno coperto), 2 in cemento e uno in erba sintetica. In più, ci sono palestra, spogliatoi, club house, sala tv e altri servizi. In oltre mezzo secolo di attività, il club ha ospitato sei sfide dell’Italia di Coppa Davis e una finale della Fed Cup, vinta dalle azzurre contro la Russia nel 2013. Nel 2021 è stato sede di un torneo Atp 250. Dal febbraio 2021, la direzione tecnica è affidata all’italo-argentino Martin Vassallo Arguello, ex top-50 nella classifica Atp. Presenti inoltre 3 campi da padel, sport che ha contribuito a consolidare la popolarità del Tennis Club Cagliari: è lì, infatti, che dal 2020 si gioca il primo torneo tricolore nella storia del World Padel Tour.