MARCO DESSI’ NEI QUARTI AI CAMPIONATI ITALIANI DI SECONDA CATAGORIA
Il giocatore sardo che si allena a Viterbo è tra gli otto big, ora affronterà Riccardo Tavilla
Trentino, Sicilia, Campania, Sardegna. E poi due volte Liguria e Lazio. C’è mezza Italia ancora in campo ai campionati nazionali di tennis di seconda categoria in corso al Tc Cagliari il cui tabellone è allineato agli ottavi di finale.
La Sardegna punta in alto con Marco Dessì (n. 1209 ITF, cl. Ita 2.2): contro Riccardo Tavilla il giocatore sardo, che con il fratello Niccolò gioca a Viterbo, affronterà per un posto in semifinale il 22-enne del Play Tennis Genova Riccardo Tavilla, n. 1280 ITF, cl. Ita 2.4.
E siamo già al conto alla rovescia: dai cento iscritti iniziali si è passati ai magnifici otto che nei prossimi giorni si contenderanno lo scudetto. Tutti giovanissimi. Il più “anziano” il napoletano del Vomero Giuseppe Caparco è del 1996, il più giovane, il genovese Gianluca Cadenasso è del 2004: 18 anni ed è già 2.2. Oggi i big hanno passato gli ottavi tutti in due set. E con punteggi molto chiari. Un esempio su tutti il siracusano Alessandro Ingarao. L’avversario, Nicoló Crespi, ha anche vinto il primo game della partita. Ma è stato l’unico. Ingarao ha iniziato a macinare botte di dritto da fondo campo e geometrie. E non c’è stata proprio storia: 6-1, 6-0 in 56 minuti. In due match ha perso solo tre games: gli altri sono avvisati. Subito dopo il rivale (per modo di dire visto che poi stanno giocando insieme il torneo di doppio) Niccolò Catini ci ha messo giusto dodici minuti in più per vincere la sua partita: 6-3, 6-3 contro Guglielmo Stefanacci. Catini e Ingarao favoriti dal pronostico. Ma occhio anche agli altri: giocano bene e vogliono provare a battere avversari e previsioni. Ad esempio il sempre più sorprendente Riccardo Tavilla: il genovese 2.4, che ieri aveva eliminato il 2.2 Dal Santo, oggi ha continuato la sua marcia con un doppio 6-3 contro Alessio Demichelis. Altro 2.4 che si sta facendo largo è il trentino Davide Ferrarolli: sul campo 14 ha giocato ancora bella partita eliminando Pasquale De Giorgio in un’ora e sei minuti: 6-2, 6-1. Eppure l’avvio (2-2) è stato equilibrato. Giuseppe Caparco, 2.3, ha vinto la sua sfida contro Filippo Verdese: 6-2, 6-4. Rimane l’unico napoletano in gara perché Roberto Miceli (di Gaeta, ma gioca a Roma) ha eliminato Mariano Esposito: 6-0, 6-3. Sta confermando quanto di buono si dice e si diceva su di lui Gianluca Cadenasso, il più piccolo degli otto che sognano il tricolore. Contro Mattia Bernardi la partita non è mai stata davvero in discussione: 6-3, 6-2. E poi Marco Dessì: il tifo della Sardegna tennistica si è concentrato su di lui. Anche perché vince e gioca bene: ne sa qualcosa Giacomo Crisostomo, sconfitto 6-4, 6-0 al campo 12. Domani i quarti. Nella parte alta del tabellone Ingarao se la vedrà con Caparco, mentre Dessì affronterà Tavilla. Nella parte bassa Catini è favorito contro Ferrarolli, ma non è detta l’ultima parola. Mentre l’altra sfida è quella tra Cadenasso e Miceli. Entra nel vivo anche il torneo di doppio. Bella vittoria della super coppia Ingarao-Catini contro D’Annibale-Rosati: 6-2, 6-4.
RISULTATI
Miceli b. Esposito 6-0, 6-2
Catini- Stefanacci 6-3, 6-2
Cadenasso-Bernardi 6-3, 6-2
Dessì b. Crisostomo 6-4, 6-0
Caparco b. Verdese 6-2, 6-4
Tavilla b. De Michelis 6-3, 6-3
Ingarao b. Crespi 6-1, 6-0
Ferrarolli b. De Giorgio 6-2, 6-1