TRE SARDI NEI QUARTI NEI CAMPIONATI ITALIANI DI SECONDA A CAGLIARI
Avanzano i fratelli Dessì e Nicola Porcu, sarà derby. Ingarao vince ancora, ma Baldoni è scatenato: in due partite nessun game agli avversari
Attenti a quei due. O meglio alle teste di serie numero uno e due. Per ora è una sfida a distanza, il traguardo potrebbe essere la finale dei nazionali di seconda categoria in corso sui campi in terra rossa del Tc Cagliari. Il campione uscente, il siracusano Alessandro Ingarao vince ancora, battendo questa volta il faentino Mattia Bandini 6-2, 6-2. Ma Stefano Baldoni, mancino del Giotto di Arezzo, è scatenato: non concede nemmeno un game agli avversari. Dopo il doppio 6-0 dell’esordio contro Vergoni, oggi si è ripetuto: a farne le spese la giovane promessa sassarese Matteo Mura. Ancora doppio 6-0. E partita conclusa in sessanta minuti. Affronterà domani Marco Dessì, cresciuto a Quartu, ma ora in Calabria. Baldoni ha sconfitto Dessì in semifinale nella scorsa edizione. Ma il sardo è in gran forma. In teoria contro il pari ranking 2.3 Gian Rocco De Filippo era lecito attendersi un match equilibrato. Invece il romano ha dovuto subito fare in conti con gli asfissianti attacchi da fondo campo dell’isolano. E la partita è finita presto, in un’ora e tre minuti: 6-2, 6-0.
Vento sardo: tre giocatori locali ai quarti. È record. Grande torneo di Nicola Porcu, Tc Cagliari: sul campo centrale soffre al primo set, ma alla fine strappa un 7-5 contro Filippo Alberti, Giotto Arezzo come Baldoni. Poi nella seconda frazione prova a chiuderla con un parziale di tre a zero. Ma Alberti supera il momento di crisi e gli sta addosso sino alla fine. Si arriva anche al cinque pari. Alla fine però i guizzi vincenti sono del cagliaritano: ai quarti, mai così in alto ai campionati italiani. Derby? Sì, sarà derby del Tc Cagliari. La risposta l’ha data il match del giorno, la combattutissima sfida tra Niccolò Dessi, Tc Cagliari, fratello più giovane di Marco, e Riccardo Mascarini, Canottieri Baldesio Cremona. Una maratona di quasi quattro ore. Primo set con il sardo sotto 3-5 che alla fine è riuscito a spuntarla, 7-5. Nel secondo set però Mascarini, dopo un avvio equilibrato, si prende scena e parziale: 6-2. E si arriva all’ultimo e decisivo set. Dessì sembra voler allungare, ma Mascarini lo riprende sul tre a tre. Nel combattuto finale di gara Dessì è riuscito a chiudere sul 6-4 dopo 3 ore e 40 minuti di gioco. Domani sfida in famiglia tra Porcu e Niccolò Dessì: vale la semifinale. Anche Ghedin-Angeloni tra i match più belli della giornata: l’esperto vicentino, maestro del suo circolo e best ranking ATP 450 nove anni fa, l’ha risolta in due set, ma nell’ultima frazione l’avversario l’ha fatto tremare portandolo sul 4 pari. La saggezza e la strategia di Ghedin, però, hanno fatto la differenza negli ultimi due game. Però Angeloni, 19 anni, ha mostrato forza, coraggio e bei colpi. Ghedin ora dovrà vedersela con Ingarao ai quarti: forse per il siracusano è l’avversario più scomodo. Tommaso Gabrieli, Tennis Bassano, uno dei favoriti del torneo, ha sconfitto il giovane Edoardo Betti, Tc Perugia. con un doppio 6-2. Mentre nel campo accanto, l’11, Edoardo Monti, Tennis club Adelfia, ha quasi “copiato” il punteggio contro Gregorio Biondolillo, Canottieri Casale: 6-3, 6-2. Domani Monti e Gabrieli saranno uno di fronte all’altro: in palio anche per loro un posto in semifinale.
RISULTATI OTTAVI
Monti b. Biondolillo 6-3, 6-2
M. Dessì b. De Filippo 6-2, 6-0
Baldoni b. Mura 6-0
Ghedin b. Angeloni 6-2, 6-4
Gabrieli b. Betti 6-2, 6-2
Ingarao b. Bandini 6-2, 6-2
Mura b. Alberti 7-5, 7-5
N. Dessì- Mascarini 7-5, 2-6, 6-4