05/12/2007 TC Cagliari
Femminile retrocede,
come lo scorso anno Con
l'ultimo atto dei playout si è definitivamente conclusa la
serie A1 2007. Le Ragazze del TC Cagliari lottano, soffrono,
sperano ma alla fine cedono al TC Pisticci Matera. Si
giocava ieri la gara di ritorno valida per la salvezza.
All'andata il Pisticci vinse 3-1. Serviva un miracolo per
salvarsi e si è sperato fino alla fine.
1-0
La giornata era iniziata bene con la vittoria
di Magot Torre su Giulia Meruzzi. Un copione già visto e che
la Meruzzi ha dimostrato di non saper leggere. La Torre è
una tennista regolare, non sbaglia e non molla mai, quindi
il massimo per lei è trovarsi di fronte una giocatrice
fallosa, magari anche più forte ma fallosa. Così è la
Meruzzi per ora, ottimo braccio ma pessima testa. Due set senza
storia. Per confermare tale tesi si può considerare la sua
vittoria su Anna Floris in due set nella seconda giornata
del campionato. La campionessa cagliaritana è un altra di
quelle tenniste che se si trova davanti una regolare può
andare in crisi.
2-0 La
nota positiva della stagione. La grande Elisa Salis.
L'edere, si l'erede di Anna Floris. Sta crescendo, sta
migliorando, sta diventando una certezza. Per la terza volta
di fila ha battuto Gloria Pizzichini ex 49 del mondo ora
32-enne. Due set ben giocati sul nuovo centrale appena
allungato e allargato. Più potente, più regolare e con il winner di dritto. Ma la Pizzichini non ha mollato sino alla
fine; al cambio di campo sul 6-3 6-5 Salis ha chiesto
all'arbitro di andare in bagno. Mossa chiaramente tattica di
una giocatrice esperta che così voleva riposarsi e far
perdere il ritmo all'avversaria. L'arbitro non voleva
accontentarla ma dalla panchina Stefano Mocci ha fatto cenno
di si. Mossa azzardata? Sicuramente un bel gesto di
sportività ma visto che la Pizzichini, comportandosi così, non
si era dimostrata per nulla sportiva forse non valeva la
pena di esser buoni. Fattostà che Mocci aveva ragione, lui
conosce bene Elisa. Alla ripresa del gioco la Salis era più
travolgente che mai e in pochi minuti ha chiuso la gara.
2-1 Qualcuno
è rimasto deluso da Federica Di Sarra? Pare di si, io no.
Provate voi a giocare costantemente contro avversari molto
più forti. Ieri ha affrontato la spagnola Laura Pous Tio
numero 166 WTA. Non è poi così strano perdere 6-4 6-2 da una
giocatrice che sta davanti a te di 277 posizioni in
classifica.
2-2 Serviva
il miracolo nel doppio e questo lo si prevedeva. Una
specialità che fa storia a se. In campo la coppia
Salis/Torre contro Pous Tio/Meruzzi. Esclusa quindi la Di
Sarra. Abbiamo sperato. Primo set divertente con le
giocatrici di casa sugli scudi. Brave, attente, concentrate,
hanno commesso
pochi errori. Dall'altra parte il disastro era
Giulia Meruzzi, come al solito molto fallosa. Sempre in
testa fin dall'inizio Salis/Torre hanno vinto il primo set
per 6-4. Sembrava possibile la vittoria, sembrava possibile
giungere al sognato doppio di spareggio. E invece si è
subito ritornati sulla terra. La Torre è calata e la Meruzzi
è cresciuta, la partita è cambiata ed è finita velocemente.
Questa la cronaca di un pareggio che
condanna il TC Cagliari alla seconda retrocessione di fila
in due anni. L'anno scorso arrivò il ripescaggio, quest'anno
chi lo sa.
I più attenti avranno già capito qual'è,
secondo me, il motivo che ha portato alla retrocessione. Se
si incolpa Federica Di Sarra lo si fa torto. Il fatto è che
in serie A1 le numero uno sono tenniste che hanno una
classifica WTA intorno alla 200-esima posizione. Federica Di
Sarra ha 17 anni (la Salis 20) e oggi è numero 442 WTA. E'
un errore pensare che lei, che è e resta una grande
promessa, possa già competere con le 200 del mondo. E' stata
costretta a giocare sei volte contropronostico e solo una
volta da favorita. Da sfavorita è riuscita a sovvertire il
pronostico addirittura in casa della campionesse di A1 del
Viterbo battendo in tre set Sandra Zahlavova (181 WTA) e da
favorita ha fatto il suo dovere imponendosi su Annalisa Bona
(659 WTA). La si vuole veramente condannare per cinque
sconfitte facilmente prevedibili? Fate voi.
J. Martines Sanchez (173) b. Di Sarra (442 WTA) 6-1
6-1
Di Sarra (442 WTA) b. Sandra Zahlavova (181) 4-6 6-2 6-4
Dentoni (241) b.Di Sarra (442 WTA) 6-2 6-1
Arn (118) b. Di Sarra (442 WTA) 6-2 6-1
Di Sarra (442 WTA) b. Bona (659 WTA) 4-6 6-3 6-3
Pous Tio (166 WTA) b. Di Sarra (442 WTA) 7-5 6-0
Pous Tio (166 WTA) b. Di Sarra (442 WTA) 6-4 6-2
La
verità è che è mancata una vera numero uno di peso. Questa
sarebbe dovuta essere Liana Balaci-Ungur, oggi 234 WTA, ma
tra infortuni, impegni e altre ragioni non si è mai vista
difendere i colori del circolo di Monte Urpinu.
E' così si è dato l'addio alla serie A1,
sia nel maschile che nel femminile. Un torneo internazionale
manca dal 2004 e non ci sarà nemmeno l'anno prossimo, tutto
rimandato forse al 2009. Il campo centrale è stato allungato e
allargato per poter ospitare Coppa Davis e Fed Cup ma la
prima si è giocata a luglio ad Alghero e non tornerà in
Sardegna prima di quattro anni, la seconda è gia
praticamente assegnata meritatamente al Geovillage Olbia. Il presidente
del comitato FIT Sardegna Antonello Montaldo sostiene che
per organizzare eventi come i tornei ITF da 10.000 $ basti
un poco di buona volontà. Volontà che ha Marco Aretino a
Settimo San Pietro il quale riesce ad organizzare ben due
tornei. Non ci resta che aspettare, e sperare.
05/12/2007 Su RAI SPORT SAT
sintesi finali A1
Su Rai Sport Sat dalle 17 di oggi per due ore
è andata in onda una sintesi delle finali, maschile e femminile,
della serie A1. Alessandro Fabbretti ha commentato la parte finale
della partita tra Andres Seppi e Potito Starace al PalaRuffini di
Torino; successivamente è stato proposto il doppio decisivo tra
Galimberti/Starace e Seppi/Vagnozzi. Di scena
nella parte finale dello speciale della Rai dal Sisport Fiat, solo
per pochi game, Francesca Schiavone e Sara Errani. L'emittente di
Stato ha utilizzato, per le finale femminile, una telecamera posta
in una strana posizione angolata; non sono certo state riprese di
"livello".
Si è conclusa così il prima edizione delle finali
di serie A1 giocate in sede unica. Tra gli aspetti positivi di tale
scelta sicuramente il fatto di essere riusciti a dare interesse a
questa manifestazione. Si è visto del buon tennis con tanti ottimi
giocatori in campo, sia italiani che stranieri. Discutibile invece
la scelta della superficie. La quasi totalità dei circoli giocano
abitualmente sulla terra rossa mentre per le fasi finali è stato
scelto un campo veloce. Questo probabilmente perchè sarebbe stato
troppo oneroso preparare un campo in terra rossa al coperto. Altra
stranezza: le semifinali maschili e la finale femminile si sono
giocate in un altra sede, al Sisport Fiat di Torino. Il PalaRuffini,
sede della finale maschile, è sembrato forse un po' troppo grande ed
il pubblico era abbastanza lontano dal campo di gioco. Un altro
altro aspetto sul quale riflettere è il sistema dei quattro
singolari e due doppi da giocare in un solo campo. Questa formula
rende troppo lungo l'evento e i punti decisivi vengono lasciati ai
poco interessanti doppi; si è finito all'una di notte, dopo 14 ore
di tennis, con logicamente solo poche coraggiose persone presenti.
L'inziativa della FIT è comunque da lodare, l'anno prossimo la
manifestazione sarà sicuramente perfezionata.
01/12/2007 Play out Serie A1,
inizio in salita per il TC Cagliari
Nella prima sfida spareggio
per evitare la retrocessione
il TC Cagliari esce sconfitto per 3-1 dal TC Pisticci
Matera. Le due formazioni avevano pareggiato tre
settimane fa a Cagliari nella sesta giornata del campionato.
Come in quella occasione anche questa volta Elisa Salis ha
battuto Gloria Pizzichini mentre Margot Torre non è riuscita
a ripetersi contro Giulia Meruzzi. Sempre costretta a
giocare contropronostico la numero uno Federica Di Sarra
(469 WTA) questa volta ha dovuto cedere alla spagnola Laura
Pous Tio
(169 WTA), 7-5 6-0 il punteggio finale. Il Pisticci ha poi
vinto nettamente anche il doppio. Ora alle sarde ora servirà
un "miracolo" per restare in serie A1, un miracolo che,
almeno per qualche volta nella manifestazione, si sarebbe
dovuto chiamare Liana Balaci-Ungur.
La gara di ritorno è in programma domenica
9 dicembre a Cagliari.
Vis Elettrica Pisticci - Tc Cagliari
3-1
Meruzzi (P) b. Torre (C) 6-3 3-6 6-4
Salis (C) b. Pizzichini (P) 6-4 63
Pous Tio (P) b. Di Sarra (C) 7-5 6-0
Pous Tio/Meruzzi (P) b. Di Sarra/Salis (C) 6-2 6-1
Risultati Play out maschili
Ata Battisti
Trentino-Castellazzo Tc 4-2
Cipolla (A) b. Brizzi (C) 60 62
Stoppini (A) b. Hemmes (C) 64 64
Azzaro (A) b. Montenet (C) 63 76
Colla (C) b. Gotti (C) 36 61 64
Brizzi/Hemmes (C) b. Stoppini/Gotti (A) 64 62
Azzaro/Cipolla (A) b. Colla/Montenet (C) 64 62 |
Empire SSD-Canottieri Aniene
3-3
Kohlschreiber (A) b. Economidis (E) 36 64 76
Junqueira (E) b. Di Mauro (E) 64 64
Santopadre (A) b. Jorquera (E) 62 75
Luddi (E) b. Cobolli (A) 62 64
Economidis/Jorquera (E) b. Kohlschreiber/Messori (A)
64 64
Di Mauro/Santopadre (A) b. Luddi/Junquiera (E) 64 63 |
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Elisa Salis (TC Cagliari) |
01/12/2007 Finale maschile Serie A1,
Capri campione (www.federtennis.it)
Ci sono volute quasi 14 ore e mezza di gioco per
assegnare alla Capri Sports Academy lo scudetto a squadre 2007. La
finale di Torino contro il Tennis Club Alba , cominciata attorno
alle 10.45 del mattino di domenica, si è conclusa sul 4-2 per i
campani soltanto all'una e 10 minuti della scorsa notte col
punteggio di 4-2. Per Capri si è trattato del bis del tricolore
conquistato l'anno scorso.
L'incontro si è svolto in un clima di grande entusiasmo e, almeno
fino a tarda sera, davanti a spalti gremiti. A deciderlo sono stati
i due doppi, entrambi vinti da Capri dopo che i quattro singolari si
erano conclusi sul 2-2. Il punto della vittoria è stato colto in tre
set da Potito Starace e Giorgio Galimberti ai danni di Andreas Seppi
e Simone Vagnozzi davanti a non molti superstiti dei 2.500
spettatori che avevano affollato per quasi tutto il giorno il
PalaRuffini di Torino (dove nel corso della notte fra sabato e
domenica era stato perfettamente ripristinato il campo di gioco).
Dopo che Vagnozzi aveva conquistato il primo punto per Alba in un
match combattutissimo e Galimberti aveva pareggiato il conto ai
danni di Uros Vico, nel confronto fra i grossi calibri Andreas Seppi
(in azione nella foto Celani) aveva infatti sconfitto per 64 al
terzo set il compagno di Coppa Davis Potito Starace, ma subito dopo
il francese Marc Gicquel aveva riequilibrato le sorti della
finalissima superando con un doppio 63 l'eroe israeliano di Coppa
Davis Noam Okun.
La parola è così passata ai doppisti. A Sanguinetti e Gicquel sono
occorse quasi due ore e mezza per aver ragione di Ianni e Okun al
tie-break del set decisivo e portare Capri nuovamente in vantaggio.
Poi Galimberti-Starace hanno rischiato grosso andando sotto di un
break nel set decisivo dopo aver perduto il secondo nonostante
avessero servito per il match sul 6-5 e si fossero trovati in
vantaggio per 5-2 nel tie-break. Alla fine, però, si sono ripresi e
hanno fatto rispettare il pronostico.
Nel match d'apertura Sanguinetti, perso il primo set, aveva vinto il
secondo in un drammatico tie-break nel corso del quale ha annullato
5 match-points, ma poi, complici i problemi al ginocchio, si è
spento nel terzo.
Nel secondo match, invece, Galimberti non aveva avuto grossissimi
problemi e l'aveva spuntata in due set per poi replicare al caloroso
tifo in favore di Alba con un ironico bacio ed altri gesti polemici
verso le tribune che hanno provocato la sonora replica degli
spettatori di sangue piemontese.
Seppi aveva dal canto suo battuto Starace in rimonta e contro
pronostico, da numero 54 del mondo opposto al numero 31. Potito
s'era aggiudicato il primo set al tie-break ma poi aveva ceduto
nettamente il secondo. Nel set decisivo l'altoatesino era scappato
subito in vantaggio di un break ma aveva dovuto annullare
all'avversario una palla per il 3 pari e due per il 4 pari prima di
chiudere vittoriosamente con un ace sul quinto match-point. Oltre ad
accusare un problema alla coscia sinistra nel corso dell'ultima
frazione, Starace ha contestato alcune chiamate dei giudici di linea
, spingendo il suo capitano Davide Sanguinetti a protestare
inutilmente anche con l'arbitro di sedia.
Capri e Alba hanno dunque dato vita ad un ultimo atto da scintille,
considerato non solo il tasso tecnico degli uomini delle due rose ma
anche l'ormai storica rivalità fra le due tifoserie.
Fonte: www.federtennis.it
Rai Sport Satellite trasmetterà, mercoledì 5 dicembre dalle ore 17
alle ore 19, un’ampia sintesi registrata delle fasi finali.
Capri Sports Academy-Tennis Club Alba Spa 4-2
Vagnozzi (A) b. Sanguinetti (C) 6-4 6-7(8) 6-1
Galimberti (C) b. Vico (A) 6-3 6-4
Seppi (A) b. Starace (C) 6-7 (5) 6-1 6-4
Gicquel (C) b. Okun (A) 6-3 6-3
Gicquel-Sanguinetti (C) b. Ianni-Okun (A) 6-3 6-7(5) 7-6(4)
Galimberti-Starace (C) b. Seppi-Vagnozzi (A) 6-4 67(5) 6-3
01/12/2007 Finale femminile Serie A1,
Viterbo campione
Se TC Viterbo mette in campo le campionesse non c'è
ne per nessuno. Così è successo e per il secondo anno consecutivo la
squadra laziale si è aggiudicata lo scudetto. Il
Ct Albinea non ha avuto scampo contro
Flavia Pennetta e Francesca Schiavone
la quali hanno battuto rispettivamente Giulia Gabba e Sara Errani
con il medesimo punteggio di 6-4 6-4. Nel primo incontro Sandra
Zahlavova (CZE) numero 185 del mondo ha battuto la baby 16-enne
Francesca Campigotto, la quale non ha ancora classifica WTA, con il
punteggio di 6-3 6-2. Per il Viterbo si tratta del secondo scudetto
consecutivo in tre finali disputate.
La sfida, che doveva svolgersi al Palaruffini di Torino, è stata
spostata sui campi della Sisport. Non è stato infatti possibile
ripristinare in tempo la piena agibilità del tappeto sintetico sul
quale si sarebbe dovuto giocare nel PalaRuffini, tappeto la cui
stesura si era rivelata imperfetta a causa di un problema legato
alla differenza fra la temperatura alla quale era stato conservato e
quella ambiente.
Tc Viterbo-Ct Albinea 3-0
Sandra Zahlavova (V) b. Francesca Campigotto (A) 63 62
Flavia Pennetta (V) b. Giulia Gabba (A) 64 64
Francesca Schiavone (V) b. Sara Errani (A) 64 64
Rai Sport Satellite trasmetterà, mercoledì 5 dicembre dalle ore 17
alle ore 19, un’ampia sintesi registrata delle fasi finali.
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30/11/2007 Semifinali maschili Serie A1
Il Geovillage Olbia non è riuscito a raggiungere la
finale del campionato di serie A1. Quest'oggi i galluresi hanno
perso per 4-2 dal TC Alba. Nel
primo incontro Bracciali ha battuto Vagnozzi (vincitore dei due ITF
di Sassari) ma poi sono arrivate le sconfitte in tre set di Pozzi da
Vico, di Sluiter da Seppi e in due set di Galvani da Okun mentre il
doppio decisivo è stato perso dalla coppia Gaudi/Galvani su Vico/Okun.
Finisce così in maniera amara il campionato del Geovillage, già
campione nel 2005. Decisivi sono alla fine risultati i tre singolari
persi. Il 42-enne Gianluca Pozzi si è infortunato nel corso della
partita contro Vico e non ha così potuto competere al meglio sino
alla fine. Se l'assenza di Volandri è stata ben compensata nel
girone si è invece fatta sentire in queste fasi finali nelle quali
tutti i team hanno schierato le loro migliori formazioni.
Nell'altra semifinale il Capri ha battuto al
doppio di spareggio il Bassano.
Domani
si giocherà la finale femminile. Il Viterbo di Anna Floris, campione
in carica, affronterà l'Albinea.
Geovillage
Sc-Tennis Club Alba Spa 2-4
Bracciali (G) b. Vagnozzi (A) 63 76 (4)
Vico (A) b. Pozzi (G) 67 (6) 63 64
Seppi (A) b. Sluiter (G) 36 63 62
Okun (A) b. Galvani (G) 64 63
Vico/Okun (A) b. Gaudi/Galvani (G) 64 64
Bracciali/Pozzi (G) b. Seppi/Ianni (A) 46 5-4 rit.
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Capri Sports Academy-St Bassano Asd 4-3
Snobel (B) b. Sabau (C) 63 62
Galimberti (C) b. Biasella (B) 67 76 62
Starace (C) b. Aldi (B) 75 64
Lorenzi (B) b. Sanguinetti (C) 75 62
Snobel/Lorenzi (B) b. Starace/Galimberti (C) 67 64 75
Sanguinetti/Petrazzuolo (C) b. Biasella/Torresi (B) 67 76 76
Starace/Galimberti (C) b. Snobel/Lorenzi (B) 26 76 (6) 75 |
Serie A1 Fasi finali:
È giunto ormai alla fase finale il campionato di
serie A1 2007. Per la prima volta la semifinali maschili e le due
finali finali, maschile e femminile, si giocheranno in sede unica a
Torino. Le semifinali verranno disputate al Sisport Fiat (capienza
1.500 posti) mentre le finali al PalaRuffini (capienza 4.00 posti).
Il
Geovillage Olbia (Bracciali, Galvani,
Tenconi, Sluiter e Pavel) affronterà in
semifinale il Tc Alba (Seppi, Vico,
Vagnozzi, Okun) mente i campioni in carica del Capri Sports Academy
(Starace, Sanguinetti, Petrazzuolo, Galimberti e Karanusic) se la
vedranno con il ST Bassano ASD (Lorenzi, Arnaboldi, Torresi, M.
Lopez).
Nel
femminile la finale sarà tra il CT Albinea (Errani, Vierin, Gabba,
Verardi, Martinez-Sanchez) e il TC Viterbo (Schiavone, Pennetta,
Floris) che ha trionfato lo scorso
anno.
Nei
plaout salvezza il TC Cagliari dopo la sconfitta con il Parioli Roma
affronterà, con gare di andata in trasferta e ritorno in casa, il TC
Pisticci.
Fuori
dai giochi invece la Torres Sassari che ha perso nei quarti a
Bassano ma solo al doppio di spareggio. Per decidere chi tra le due
formazioni divesse accedere alle semifinali c'è voluta una maratona
di 16 ore conclusasi addirittura all'una del mattino. Tante
congratulazioni all'esordiente Torres Sassari che, partita per
tentare di salvarsi, ha sfiorato le semifinali. |